10.10.11

Luna Rossa

Il pomeriggio del 12 Dicembre in piazza del Duomo ce l'avete illuminato ma in via del Corso non ci sono le luci per l'Autunno caldo il comune le ha levate In piazza Fontana il traffico è animato c'è il mercatino degli agricoltori sull'autobus a Milano in poche ore la testa nel bavero del cappotto alzato Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli oh come tutto vola così in fretta risparmi e gente tutto così in fretta No, no, no, non si può più dormire la luna è rossa e rossa di violenza bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta scende dicembre sopra la sera sopra la gente che parla di Natale se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire la luna è rossa e rossa di violenza bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale si son levati tutti il cappello prima di fare questo  macello  No, no, no, non si può più dormire la luna è rossa e rossa di violenza bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta Sulla montagna dei martiri nostri tanto giurando su Gramsci e Matteotti sull'operaio caduto in cantiere su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo succhia la vita ad ogni gioventù ma non sentite il grido sulla barricata la classe operaia continua la sua lotta! No, no, no, non si può più dormire la luna è rossa e rossa di violenza bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta No, no, no, non si può più dormire la luna è rossa e rossa di violenza bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta

Banda Bassotti - Avanzo de Cantiere (tb versió Kaotiko)

(La tarde del 12 de Diciembre, la plaza de la catedral está iluminada, pero en la "Via" del Corso no hay luz, por el caluroso otoño el ayuntamiento las ha retirado. En la Plaza Fontana el tráfico está animado, hay el mercadillo de los agricultores, con el autobús en Milán en pocas horas. La cabeza en la solapa del abrigo alzado. Es necesario hacer todo deprisa porque el banco cierra las ventanillas. Oh como todo vuela así a prisa, ahora la gente todo deprisa. No, no, no, no se puede dormir más, la luna es roja, roja de violencia. Es necesario llorar en los sueños para entender que la única justicia burguesa se ha apagado. Desciende Diciembre sobre la noche sobre la gente que habla de Navidad. Si esta vida tendrá un fututo podria también poder ir a casa. Dice la gente que en la Plaza Fontana quizá ha reventado una caldera. En la plaza 16 muertos los bendecía un cardenal. No, no, no, no se puede dormir más, la luna es roja, roja de violencia. Es necesario llorar en los sueños para entender que la única justicia burguesa se ha apagado. Noches de sangre y de terror descienden cuesta abajo sobre nuestro pais. Quien pagará las víctimas inocentes? Quien devolverá la vida a Pinelli el ferroviario. Ayer he soñado con mi patrón en una reunión confidencial. Se han levantado todos los sombreros antes de provocar esta carnicería. No, no, no, no se puede dormir más, la luna es roja, roja de violencia. Es necesario llorar en los sueños para entender que la única justicia burguesa se ha apagado. Sobre la montaña de nuestros mártires muchos jurando sobre Gramsci y Matteoti, sobre el obrero caido en la obra, sobre todos los compañeros en las cárceles enterrados. Como un viejo desciende del fascismo chupa la vida a cada juventud pero no sentís el grito de la barricada? La clase obrera sigue su lucha. No,no,no,no se puede dormir más, la luna es roja, roja de violencia. Es necesario llorar en los sueños para entender que la única justicia burguesa se ha apagado. No, no, no, no se puede dormir más, la luna es roja, roja de violencia. Es necesario llorar en los sueños para entender que la única justicia burguesa se ha apagado.)


No hay comentarios:

Publicar un comentario